Mostra “ANNA BOSCHI o della pittura parlante”
Il sedicesimo appuntamento settimanale della programmazione online che il Museo Civico di Taverna sta dedicando dallo scorso 14 aprile 2020 alla collezione permanente ed al lavoro dei numerosi artisti presenti e documentati nella sezione del trascorso Novecento – primo ventennio del nostro secolo, presenta, attraverso la consolidata formula 10X, la mostra “ANNA BOSCHI o della pittura parlante”.
Dieci le opere realizzate negli anni 2012-2015, appositamente selezionate dalla stessa artista, ulteriore e gradito contributo per la crescita dell’istituzione culturale nella patria di Mattia Preti.
(dalla Monografia “ANNA BOSCHI 1967-2017”, per la Retrospettiva di cinquant’anni di attività presso le sette Sale della Pinacoteca della Rocca Sforzesca di DOZZA – Bologna) :
…Gli anni Dieci del XXI secolo sono caratterizzati da opere fortemente sperimentali che recuperano con originalità le esperienze delle avanguardie storiche (Sonia Delaunay, ElLissitzky) e della grafica degli anni Venti (Jean Carlu). Dopo che il decennio precedente si era espresso con le Scritture, in cui forte si era avvertita l’urgenza di una riflessione sul ricordo e sulla propria privata esistenza in dialogo con le problematiche etiche e materiali del pianeta, l’artista è adesso alla ricerca di una nuova spinta estetica, di un ulteriore linguaggio con il quale esprimere la ricchezza della sua interiorità e la pecularietà del suo sentire. Il rigoroso geometrismo delle nuove composizioni giova enormemente alla chiarezza espressiva di Boschi, consentendole la realizzazione di alcune tra le piu’ significative opere della sua carriera…
…Pur nel rigore compositivo sperimentato, ma con l’introduzione di linee curve e spezzate e un ritorno prepotente della scrittura, l’artista recupera il suo mondo intimo nel nuovo breve ciclo Lettere in ombra del 2014…
Mauro Carrera
Anna Boschi Cermasi (Bologna 1944 – vive e opera a Castel S.Pietro Terme, BO) è pittrice, performer, autrice di libri d’artista e installazioni, curatrice di mostre, operatrice culturale. Attiva dalla fine degli anni Sessanta, espone dal 1974 e annovera una sessantina di personali e numerose collettive sul territorio nazionale e all’estero. Tra gli eventi di grande prestigio cui partecipa ricordiamo la Triennale di Bologna 2000, la 50a Biennale di Venezia e la London Biennale 2004. I suoi esordi si iscrivono nel clima post-informale e in quello della sperimentazione prossima alla poesia visuale. Dal 1984 entra a far parte del circuito della Mail Art, di cui diventa un’esponente di punta, partecipando ad un gran numero di progetti e mostre internazionali. Sue opere si trovano in collezioni permanenti pubbliche e private in Italia e all’estero. Custodisce due preziose collezioni a cui spesso attinge per importanti esposizioni: il Mailartmeeting Archives, che raccoglie opere di arte postale, e l’A.L.D.A. – Archivio Libri D’Artista, intitolato alla poetessa Alda Merini.
(2015,cm 100×100)
(2015 – cm 100×100)
(2012 – cm 100×100)
(2012- cm 100×100)
(2012 – cm 100×100)
(2012 – cm 100×100)
(2014 – cm 50×50)
(2014 – cm 50×50)
(2013 – cm 100×100)
(2014 – cm 100×100)